Trovate un paio di escursioni anche a questo sito: http://www.seilschaft.it
Palla Bianca 3.739m
Questo imponente gigante di ghiaccio delle Alpi dell’Ötztal viene salito da diversi versanti. La nuova via dal versante Sud con partenza dal Rif. Oberettes (Oberetteshütte) è caratterizzata da un paesaggio estremamente bello e da un magnifico e comodo punto di partenza.
Salita Dal rifugio si procede per ca. 100 m fino alla prima indicazione, qui si piega a sinistra (in direzione della conca Klamm) attraversando una pietraia e dopo altri 100 m a destra sul sentiero Nr. 5 b che sale dolcemente fino alla sella a ca. 3000 metri. Dalla sella si prende a sinistra, scendendo facilmente in un catino sul cui fondo giace un piccolo laghetto, poi si prosegue verso nord e dopo poco ci viene offerto il primo sguardo sulla Palla Bianca; quindi si scende su una larga spalla per ca. 100 m in direzione della fronte del ghiacciaio di Mazia (Matscher Ferner), raggiungendo un ometto di sassi. Si percorre il ghiacciaio che presenta numerosi crepacci, dapprima tenendosi al centro, fino all’altezza della testa rocciosa „Schwarzer Knott“, poi, tenendosi abbastanza a sinistra (verso nord) si procede fino alla grande conca sotto le Cime della Sorgente (Quellspitzen), dove si incontra la vecchia via che si segue passando alla base della Cima della Sorgente di Dentro (Innere Quellspitze) in direzione del passo Hintereisjoch a 3469 m. Da qui la salita prosegue su per la “parete di Mazia” (“Matscher Wandl”), un pendio piuttosto ripido rivolto a sud, da percorrere con prudenza in caso di ghiaccio o neve fresca. Subito al di sopra di questo inizia l’aerea cresta di vetta, che richiede passo sicuro.
Riferimenti/Difficoltà Si tratta di un'escursione di alta montagna su ghiacciai, che richiede tanto esperienza alpinistica quanto buone condizioni del tempo e buona visibilità. Crepacci sono sparsi ovunque sull’intero tratto di ghiacciaio, pertanto è indispensabile tenersi legati in cordata. Da evitare assolutamente la vecchia via per la forcella “Höllerscharte“!
Dislivello: 1200 m giusti
Tempo di salita: ca. 4 ore
Laghi Saldur
Il gruppo di laghetti più alto del Alto Adige La piattaforma con i laghi „Saldur“ si trova ai piedi dei dentati, ripidi e ghiacciati Monti Saldur. Sette laghi di alta montagna di rara bellezza decorano il panorama grandioso. Nelle sue acque crstalline si specchiano i ghiacciai imbaincati di Saldur e Lazaun, il cielo azzurro sopra la valle di Mazia e le pareti rocciose rossastre delle Ötztaler. La piattaforma quasi ci ricorda al fascino tibetano ed il silenzio misterios e, suggestivo della solitudine alpina tralascia delle tracce profonde e indimenticabili…
Salita A partire dal rifugio dobbiamo camminare ad est della forcella e seguire un sentier abbastanza ripido fino a ca. 3000. Esistono due varianti: a) Attrevrso il vecchio percorso militare in mezzo al canaletto. Il percorso ben visibile (n°1-4) inizia appena dietro il rifugio e porta a zig zag attraverso un pendio di ghiaione su alla focella. b) Attraverso il sentiero superiore in mezzo alle rocce. Biogna seguire inizialmente a nord del tragitto per la Palla Bianca (ca. 10-15. Min.) e deviare poi a destra (insegna). Il sentiero (n°14) nella parte di mezzo porta ad un pendio roccioso abbastanza esposto (ci sono le sicure) e poi si arriva sulla parte superiore su un vecchio sentiero militare (route a). Dalla forcella senza nome su 3000m abbiamo un panorama strepitoso. Il percorso n°1 in ca. 20-30 min. Ci porta sul „Bildstockjöchl“ di Mazia (3117m) e da lì si prosegue per la Val Senales (una breve visita conviene!). Seguiamo però il sentiero n°4, il quale su lato destro ci porta giù alla piattaforma dei laghetti. Dopo un breve tragitto incontrermo il primo lago. La scena si presenta fantastica e sito ci si presentrà tutta la platea dei laghi. Dopo l’ultimo lago il sentiero devia salendo a sinistra (attenzione- non scendere verso destra) e infine percorre su un sentiero in mezzo al erba alpina scendendo verso valle. Troveremo fonti allegre, in parte saltellando sulle ghiaie e arrivaimo su un ampio piano (2450m), dopo di che il percorso ci porta sulla Malga di Mazia Interna. Da qui dopo una mezz’ora arriviamo al parcheggio dei masi „Glieshöfe“. Tempo di cammino:: 4½ Std. Partendo dal rifugio „Oberettes“
Avvertenze / difficoltà Per eseguire escursioni in alta montagna occorrono buona visibilità, sicurezza nel cammino e buona capacità di orientamento. Nella prima estate dei tratti sono ancora copert di neve; perciò diverse escursioni possoo essere eseguiti a partire dalla metà di luglio. Si consiglia di richieder le informazioni e consigli dal gestore del rifugio. Dopo l’ultimo lago assolutamente proseguire a sinistra salendo un breve tragitto e mai lasciare la segnavia! Questa escursione ovviamente può essere fatta in un agiornata, però in questo caso spesso viene fatta al contrario (dalla malga di Mazia salendo a destra insegna). In questo caso si devono calcolare ca. 7 ore di cammino.